Una città che ha tanto da raccontare: la storia di Torino inizia nel terzo secolo avanti Cristo, quando venne fondata dai Taurini. Colonia romana, capitale di un ducato longobardo, città simbolo dei Savoia, capitale del Regno di Sardegna, nonché, ovviamente, prima capitale del Regno d’Italia.
Elegante e immersa nel verde, questa aristocratica città sabauda vanta musei, palazzi e parchi che ogni anno attirano tantissimi turisti italiani e internazionali, che accorrono qui per scoprire le sue piazze, i suoi portici e i suoi famosi caffè, dall’atmosfera inimitabile.
E di certo il visitatore può trovare molto utile, per spostarsi, la metro di Torino. La quale, va anticipato, non è certo estesa e capillare come le metro di tante altre grandi città. La metropolitana di Torino è infatti una metro leggera che conta – per ora – una sola linea, che si snoda attualmente per 15,1 chilometri, tra le due fermate Bengasi e Fermi, coprendo in tutto 23 stazioni. Viene gestita da GTT – Gruppo Torinese Trasporto. Vediamo mappa, orari, informazioni, storia e curiosità sulla metro di Torino!
Mappa Metro Torino
Rispetto a quella di tante altre metropolitane, la mappa della metro di Torino risulta estremamente semplice, presentando infatti una sola linea. Qui sotto puoi trovare la mappa aggiornata della metropolitana di Torino, completa delle fermate che sono state aperte negli ultimi anni, con l’apertura delle ultime stazioni. Va detto che, in un futuro piuttosto vicino, la metro di Torino dovrebbe guadagnare qualche chilometro in più, con l’apertura di nuove stazioni dopo Fermi. Per come si presenta oggi, la metro di Torino collega Collegno, a ovest, a Bengasi, a sud, passando per il centro di Torino e per le due importanti stazioni ferroviarie di Porta Nuova e di Porta Susa.
Perché è importante Scaricare la mappa della Metro
Come abbiamo visto, capire il percorso della mappa della metro di Torino è assolutamente semplice, e ci sono probabilmente tanti torinesi che conoscono a memoria tutte le fermate di questa singola linea. Per il turista fai da te che passa a Torino pochi giorni o persino poche ore può invece essere difficile fare subito mente locale sul funzionamento di questa metro. Per questo motivo può sicuramente essere utile scaricare un’immagine jpg della mappa della metro di Torino sul proprio smartphone. In questo modo si potrà sempre avere a portata di mano, controllando il percorso e le varie stazioni, anche lì dove non c’è campo per collegarsi a Internet.
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Biglietti: costo e tipologie
Ovviamente per utilizzare la metro di Torino è necessario essere dotati di biglietti. Come vedremo tra poco, esistono tante tipologie di biglietto differente – da quello singolo agli abbonamenti, fino alla card per turisti. Ma non è tutto qui: è possibile infatti viaggiare sulla metro di Torino anche utilizzando semplicemente la propria carta contactless, da esibire ai tornelli.
Come funzionano le biglietterie
Partiamo da un dato generale ma molto utile: il biglietto per la metro di Torino è lo stesso che può essere usato su tutti i bus e su tutti i tram gestiti da GTT nella rete urbana e suburbana (fino alla prima cintura) della città di Torino. Il che è sicuramente un bene, perché spostarsi a Torino con i mezzi pubblici vuol dire molto spesso utilizzare più forme di trasporto, passando per esempio dal bus urbano alla metro, e viceversa.
Ma dove si comprano i biglietti? Tutte le stazioni della metropolitana sono dotate di biglietterie automatiche, le quali accettano sia il pagamento in contanti, sia il pagamento con carta di credito e bancomat. A conti fatti, tra le biglietterie presenti nelle stazioni e nelle altre fermate del trasporto urbano, a Torino si contano in tutto 750 rivendite.
Ma attenzione: come abbiamo anticipato, da poco tempo, è possibile anche usufruire della metropolitana di Torino senza avere con sé alcun biglietto fisico. Il biglietto singolo può infatti essere pagato molto semplicemente all’apposito varco presente in tutte le stazioni della metro torinese. Basta infatti avvicinare direttamente una carta di credito contactless (con circuiti American Express, Maestro e Visa) e aspettare il bip di conferma. A quel punto si potrà salire sulla metro. Il controllo da parte del personale della metro avverrà eventualmente molto velocemente: gli addetti sono infatti dotati di un terminale che controlla le ultime 4 cifre della carta, nel pieno rispetto della privacy. Attualmente questo metodo di pagamento è presente su tutta la linea metropolitana, nonché su circa 24 linee urbane di superficie.
C’è inoltre la possibilità di scaricare un’app appositamente creata per i servizi di trasporto urbani di Torino. L’applicazione mobile si chiama App TO Move, e permette di acquistare e di validare direttamente da smartphone i biglietti per la rete urbana torinese, dalla metro in poi.
Tariffe
- Biglietto singolo “City 100”: 1, 70 euro
- Biglietto giornaliero “Daily”: 3,00 euro sull’app, 4 euro per il biglietto cartaceo.
- Biglietto settimanale “Multi Daily 7”: 17,50 euro
- Abbonamento mensile Under 26: 25,00 euro
- Abbonamento ordinario annuale Under 26: 258,00 euro
Soluzioni per i Turisti: biglietto speciale e card Torino+Piemonte
Il visitatore che vuole dedicare a Torino 2 o più giorni potrebbe prendere in considerazione di acquistare un biglietto speciale per turisti, ovvero quello che la GTT chiama “biglietto speciale Tour”, valido per 48 o 72 ore. La card da 2 giorni ha un costo di 7,50 euro, mentre quella da 3 giorni ha un costo di 10 euro. In tutti i casi il tempo scatta dal momento della prima validazione, è valida solo per una persona e per un numero illimitato di viaggi. L’importante è ricordarsi di validare il biglietto ogni volta che passa il tornello della metropolitana e tutte le volte in cui si sale a bordo di un tram o di un bus.
Va detto che, per chi è alla ricerca di sconti, c’è anche la Torino+Piemonte Card. Questa speciale carta per turisti permette di risparmiare sull’acquisto dei biglietti per accedere a musei, castelli, monumenti e diverse attrazioni, nonché di avere degli sconti su alcuni speciali servizi gestiti da GTT: non sulla metro, bensì sugli autobus turistici City Sightseeing Torino, sull’ascensore panoramico della Mole Antonelliana e sulla cremagliera Sassi–Superga.
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Orari e frequenza
L’orario della metropolitana di Torino è diverso in base ai differenti giorni della settimana:
- Lunedì: apre alle 5.30 e chiude alle 22.00, con le ultime corse alle 21.30
- Da martedì a giovedì: apre alle 5.30 e chiude alle 00.30, con le ultime corse alle 00.00
- Venerdì e Sabato: apre alle 5.30 e chiude alle 01.30, con le ultime corse alle 01.00
- Domenica: apre alle 7.00 e chiude alle 00.30, con le ultime corse alle 00.00
La metro di Torino è indicata come una metropolitana veloce, e non a caso: il tempo di percorrenza tra una fermata e l’altra è di appena 60 secondi, con un tempo totale di 25 minuti circa per percorrere la linea totale, da Fermi a Bengasi. Negli orari di punta è prevista una frequenza dei passaggi dei treni ogni 2 minuti, mentre durante gli altri periodi del giorno la frequenza è compresa tra i 4 e i 6 minuti.
Di notte, il venerdì e il sabato e nei giorni prefestivi, è possibile muoversi in città con la rete notturna Night Buster, con una decina di linee attive nel collegare i capolinea periferici – e le fermate intermedie – con piazza Vittorio Veneto.
Accessibilità per disabili
Essendo molto recente – come vedremo poi nel paragrafo dedicato alla storia della metropolitana di Torino, è stata inaugurata nel 2006 – la metropolitana di Torino è costruita in modo da essere accessibile ai disabili.
Ogni stazione presenta ascensori da piano strada, tornelli in ingresso e in uscita pensati per utenti con disabilità motorie e visive, percorsi loges, targhette braille, messaggi audio e pulsanti per la richiesta di assistenza.
Il percorso della Metro di Torino
Attualmente la metro di Torino effettua queste fermate: Fermi – Paradiso – Marche – Massaua – Pozzo Strada – Monte Grappa – Rivoli – Racconigi – Bernini – Principi d’Acaja – XVIII Dicembre – Porta Susa – Vinzaglio – Re Umberto – Porta Nuova – Marconi – Nizza – Dante – Carducci/Molinette – Spezia – Lingotto. Sono in costruzione le stazioni che prolungheranno verso ovest il percorso, dopo Fermi, ovvero le fermate di Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica.
Guardando alla mappa della metro di Torino si scopre che il suo tunnel corre al di sotto del famoso viale alberato di corso Francia, che un tempo costituiva la prima parte di un fondamentale collegamento stradale con la Francia. Passa inoltre al di sotto diverse piazze, come Massaua, Rivoli e Bernini, per poi dirigersi in direzione di corso Vittorio Emanuele II, nel centro della città. Dalla stazione Porta Nuova fino al Lingotto, la metro segue il rettilineo di Via Nizza. Le ultime fermate, inaugurate nel 2021, collegano la fermata Lingotto – utilizzatissima per le fiere torinesi – con piazza Bengasi, passando per la stazione Italia 61, lì dove sorge il Palazzo della Regione.
Le fermate più importanti per il turista
Per un turista che si reca a Torino in auto, e che desidera lasciare il veicolo fuori dalla città, possono essere molto utili le fermate dotate di parcheggio di interscambio, come quelle di piazza Bengasi, di Fermi e della stazione Porta Susa (usufruendo del parcheggio Palagiustizia).
Ci sono alcune stazioni che il turista si troverà probabilmente a utilizzare, nel momento in cui si sceglierà di muoversi a Torino usando la sua metropolitana sotterranea. Chi volesse visitare lo stupendo Museo Egizio, per esempio, scenderà sicuramente alla fermata Porta Nuova, per poi raggiungere il museo con una passeggiata di 10 minuti, o prendendo l’autobus 58 oppure il tram 4.
Collegamenti con altre infrastrutture
La metropolitana di Torino è bene integrata con gli altri trasporti urbani. Potrebbe però risultare inutile nel raggiungere il centro città dal suo aeroporto. Il modo più economico e rapido per effettuare questa tratta è infatti rappresentato dal treno che collega l’aeroporto alla stazione Dora, che si trova nella periferia della città, per poi prendere il veloce autobus Dora Express per arrivare in centro. Esiste anche l’opzione dello shuttel bus diretto, che impiega qualche minuto in più, pur con l’indubbia comodità di non dover cambiare mezzo per raggiungere il centro.
La metropolitana di Torino è invece ben collegata con la rete ferroviaria: le principali stazioni ferroviarie della città, ovvero Porta Nuova e Porta Susa, sono infatti parte integrante della rete metropolitana sotterranea.
Altri mezzi di trasporto di Torino
Tram e Autobus
La città di Torino è servita non solo dalla linea della metropolitana, ma anche da 8 linee tranviarie e da oltre 80 linee di autobus. Questi ultimi collegano i vari quartieri di Torino nonché i comuni della prima cintura, tutti i giorni tra le 5 e le 24 (come abbiamo visto, il venerdì e il sabato, e nei giorni prefestivi, sono attivi negli orari notturni i bus GTT Night Buster). Sia i tram che gli autobus sono ben integrati con la metropolitana, permettendo di organizzare agevolmente i propri spostamenti.
La tranvia Sassi-Superga
Il mezzo di trasporto pubblico più originale di Torino è sicuramente la sua storica tranvia a dentiera che collega Sassi a Superga: la sua prima corsa venne effettuata nel 1884, quando in realtà si trattava di una funicolare. A partire dal 1934, il meccanismo è invece costituito da una dentiera con trazione a rotaia centrale. Il suo percorso è lungo 3.100 metri, e parte dalla stazione Sassi, che si trova in piazza Modena a Torino, per arrivare alla stazione di Superga, coprendo un dislivello di 425 metri.
Taxi
A Torino i taxi sono gestiti principalmente dalla cooperativa Taxi Torino. Le vetture sono bianche, e possono essere prenotate sia telefonicamente (telefonando al numero 0115730) oppure utilizzando una comoda app chiamata Wetaxi. Con questa applicazione è possibile non solo prenotare, ma anche condividere la tratta con altri utenti, nonché pagare direttamente con la carta di credito. Per fare un esempio delle tariffe, la tariffa comunale massima per il collegamento tra il centro città e l’aeroporto è di 36 euro, la quale comprende anche eventuali maggiorazioni per il servizio notturno o festivo.
Uber
Oltre ai classici taxi, a Torino è disponibile anche il servizio di Uber, il quale come è noto può essere prenotato online o tramite app.
Monopattini e biciclette elettriche
Nella città di Torino, magari per colmare le distanze tra le stazioni della metropolitana e le attrazioni che si desiderano visitare, è possibile usufruire tra le altre cose dei pratici monopattini elettrici a noleggio. Questi come è noto possono essere “affittati” usando le app delle varie compagnie presenti in città. Nel caso di Torino, sono presenti i monopattini dei brand Bird, Bit Mobility, Circ, Bolt, Dott, Helbiz, Tier, Lime, Link e Voi. Di Fatto il capoluogo piemontese riassume quasi tutte le app presenti nel mercato dei monopattini elettrici a noleggio!
Per quanto riguarda le biciclette, il servizio di riferimento è ToBike, il servizio di bike sharing gestito direttamente dalla città di Torino, con oltre 100 stazioni attive. È possibile registrarsi e acquistare il proprio abbonamento di bike sharing direttamente online. C’è anche un servizio privato che prevede il servizio di bike sharing free floating, senza quindi l’utilizzo di stazioni predefinite: il suo nome è Ridemovi.
Car Sharing
A Torino ci sono diverse società che offrono il servizio di Car Sharing. I vantaggi di muoversi con queste auto a noleggio sono molti, in quanto è possibile entrare liberamente nelle zone ZTL e parcheggiare gratuitamente nei parcheggi a strisce blu. Le più utilizzate piattaforme per il car sharing a Torino sono Enjoy, LeasysGO, ShareNow nonché, per i motorini, MiMoto.
Storia della Metropolitana di Torino
Come si è anticipato, la metropolitana di Torino ha una storia molto recente. E dire che già negli anni Venti iniziarono i primi progetti per la costruzione della metro cittadina, i quali però caddero nel vuoto. Si tornò a parlare di una metropolitana torinese negli anni Sessanta, sulla spinta dell’esperimento della monorotaia costruita in occasione dell’Esposizione Internazionale del Lavoro e della contemporanea celebrazione del centenario dell’Unità d’Italia. Si ipotizzò quindi una metropolitana a tre linee, con i progetti che però si arenarono, prima per una crisi in casa Fiat, poi a causa dell’austerity imposta dalla crisi petrolifera del 1973.
I lavori per la metropolitana di Torino iniziarono finalmente nel dicembre del 2000, ponendosi come obiettivo di avere la linea in servizio per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. La linea venne quindi inaugurata nel febbraio del 2006, con la tratta tra Fermi e piazza XVII Dicembre. Negli anni successivi vennero via via aperte altre stazioni, prolungando il percorso sia verso ovest che verso sud, per arrivare nel 2021 all’apertura della tratta tra Lingotto e Bengasi.
Le future linee 2 e 3 della metro di Torino
Risulta probabile che, nei prossimi anni, la metro di Torino conoscerà una forte espansione. La Regione Piemonte ha già dato l’approvazione per la costruzione della linea 2, che dovrà andare a collegare i quartieri a nord est della città con quelli nella parte meridionale, incontrando la linea 1 già presente a Porta Nuova. Il progetto per la fattibilità tecnico-economica è stato approvato nel 2020 dalla giunta comunale, mentre l’inizio dei lavori è previsto per il 2024, con l’apertura della prima tratta stimata per il 2029. Si sta invece lavorando per far approvare il progetto di una terza linea, per collegare le zone occidentali e meridionali della città con il comune di Venaria Reale.
La prima e unica metropolitana a guida automatica d’Italia
Di certo la metropolitana di Torino non ha primati per quanto riguarda la sua età. Ma si tratta in ogni caso della prima – e finora unica – metro italiana caratterizzata da guida automatica, con convogli di tipo VAL (Veicolo Automatico Leggero). Questa tecnologia permette di rendere superflua la presenza di personale fisso sui treni, con un esercizio ad automazione integrale anche nelle stazioni.
App TO Move
Come abbiamo visto, esiste una app per acquistare e convalidare i biglietti di viaggio attraverso lo smartphone. Al momento è disponibile solo per Android: clicca qui per scaricare la APP TO Move sul tuo smartphone!
Acquista la Card
Sei in partenza per la scoperta di Torino? Allora può essere un’ottima idea acquistare la Torino+Piemonte Card. Avrai l’ingresso gratuito ai più importanti musei, palazzi e castelli del capoluogo e della regione, sconti importanti per altre attrazioni, nonché agevolazioni per visite guidate ed eventi. Puoi acquistare una Torino+Piemonte Card da 24 ore, da 48 ore, da 72 ore o da 120 ore.