La città che sorge ai piedi dell’Etna, che la domina nella sua maestosità. Ma anche la città che ha dato i natali al musicista Vincenzo Bellini e a scrittori del calbro di Giovanni Verga, Federico De Roberto e Luigi Capuana. Famosa per le sue chiese barocche e il suo lungomare, Catania è una città che affascina e che stupisce il turista, che spostandosi qui e lì scopre palazzi e monumenti di rara bellezza.
Momumenti tipo la Fontana dell’Elefante e al retrostante Duomo – più propriamente chiamato Cattedrale di Sant’Agata – ma anche al Castello Ursino, ai teatri, al Monastero dei Bendettini, ai musei, nonché ai vicini paesi marinari, a partire da Aci Castello e Aci Trezza, lì dove Verga ambientò il suo I Malavoglia.
Essendo al centro dell’area più densamente popolata della Sicilia, nonché il cuore della ampia conurbazione dell’isola, Catania è una città molto viva, nonché molto trafficata. Il turista che desidera godersi senza stress la scoperta di questa città dovrebbe sicuramente lasciar da parte la propria auto, per moversi invece a piedi o utilizzando il servizio di trasporto pubblico urbano.
E qui spicca per l’appunto la metro di Catania, decisamente ridotta vantando una sola linea, ma non per questo da trascurare per il visitatore. La lunghezza del percorso attualmente aperto della metropolitana di Catania è di soli 8,8 chilometri, così da essere la più corta metro in Italia, subito dopo quella ancora più breve di Genova.
Attualmente la metro di Catania serve 10 stazioni, ma sono previsti lavori di espansione che, nei prossimi anni, aumenteranno significativamente le fermate. Nel 2018 la metro catanese aveva servito quasi 6 milioni di passeggeri, con un balzo in avanti del 68% rispetto all’anno precedente. L’obiettivo, con l’allungamento della metro verso l’aeroporto e verso Paternò, è quello di arrivare a circa 60 milioni di passeggeri all’anno.
Vediamo quindi tutte le informazioni necessarie per usare la metropolitana durante la visita di questa bellissima città, a partire dalla mappa della metro di Catania!
Mappa Metro Catania
La mappa della metro di Catania – elaborata da Ferrovia Circumetnea, la società che gestisce il servizio – comprende sia la tratta della linea metropolitana urbana, sia il percorso della normale linea ferroviaria, evidenziando le 3 stazioni di interscambio.
Come si può vedere, la metro costituisce un allungamento della ferrovia all’interno della città, per arrivare fino alla centralissima piazza di Stesicoro. Di fatto la metropolitana corre da est a ovest nella parte settentrionale del centro, per poi piegare verso sud dalla fermata Giuffrida, così da connettersi poi alle fermate più centrali.
Come si può vedere dalla mappa, esiste attualmente una linea che collega la metro anche al porto, che però, al momento, risulta chiusa al traffico di passeggeri. La chiusura è stata ordinata dopo l’apertura della tratta della metropolitana tra Galatea e Stesicoro, ma non è detto che questa deviazione non torni fruibile al pubblico nel prossimo futuro.
Perché è importante Scaricare la mappa della Metro
Di certo la mappa della metropolitana di Catania è molto semplice, presentando una sola linea. Ciononostante, si parla pur sempre di una linea che percorre 10 stazioni, e che presenta 3 diversi punti di interscambio all’interno del centro cittadino. Vale quindi sicuramente la pena scaricare la mappa della metropolitana di Catania, qui disponibile come immagine jpg da scaricare sul proprio smartphone. In questo modo si potrà sempre consultare la mappa, anche in assenza di campo.
Clicca qui per scaricare la mappa della metro di Catania.
Biglietti: costo e tipologie
Vediamo ora quali sono i biglietti disponibili per la metro di Catania, il loro costo e dove acquistarli.
Come e dove si acquistano i biglietti
Ci sono diversi modi per acquistare i biglietti per la metro di Catania. Il modo classico è semplicemente quello di portarsi alla stazione di riferimento e, una volta arrivati, acquistare direttamente sul posto il biglietto per la corsa singola, usando, per esempio, le biglietterie automatiche. Esistono inoltre molte tabaccherie, edicole e rivendite autorizzate per la vendita di biglietti per il trasporto urbano.
Non esiste peraltro solamente l’opzione costituita dal biglietto cartaceo. Esiste infatti un’app che può essere usata per acquistare i biglietti per la metropolitana di Catania: è l’app ufficiale FCE Catania, prodotta dalla Ferrovia Circumetnea di Catania. La App per dispositivi mobili permette di acquistare biglietti urbani digitali, completi di QR-Code per accedere alla metro. Esiste una seconda l’app, DropTicket, che però può essere utilizzata unicamente per comprare dei biglietti per il trasporto extraurbano, e quindi non adatta per la metropolitana o per i bus urbani.
Tariffe dei biglietti
- Biglietto singolo: al costo di 1 euro, un biglietto per la metro della durata di 90 minuti;
- Biglietto giornaliero: al costo di 2 euro, un biglietto urbano che dura fino alle 24.00;
- Biglietto integrato a tempo: al costo di 1,20 euro, un biglietto da 120 minuti che permette di salire sia sulla metropolitana, sia sulle line AMT, ovvero sui bus urbani.
Card per turisti
Non esiste nessun biglietto della metropolitana pensato per un uso turistico. Esiste però la card Catania Pass, ovvero una tessera che dà la possibilità di entrare in modo gratuito o agevolato nei musei della città e di usare senza limiti il trasporto urbano della città, metropolitana compresa. I
l costo del Catania Pass è di 12,50 euro per un giorno, di 16,50 euro per 2 giorni e di 20 euro per 5 giorni. Tra i musei che consentono l’ingresso gratuito grazie a questo pass ci sono il Museo Belliniano, Castello Ursino, il Museo Diocesano e il Museo Civico. Un ottimo modo per vedere di più, spendendo meno!
Orari e frequenza
La metropolitana di Catania è attiva tutti i giorni. Dal lunedì al sabato l’orario di apertura va dalle 6.40 alle 22.30. La domenica e i giorni festivi la metropolitana dorme un po’ di più, aprendo i cancelli solo alle 8.30, per poi chiudere come da prassi alle 22.30. Il giovedì, il venerdì e il sabato, a partire dalle 22.15, è attivo il servizio Metro Shuttle, che copre le fermate tra Nesima e Stesicoro fino all’1.50, per garantire quindi anche il trasporto pubblico serale.
La frequenza delle corse della metropolitana di Catania cambia in base alle fasce orarie. Nei giorni feriali, dall’apertura fino alle 15.00, si conta una corsa ogni 10 minuti. Da quel momento in poi, come durante il fine settimana, la frequenza è di 15 minuti.
Altre informazioni sulla metro di Catania
Dotata di riscaldamento e di aria condizionata, la metro di Catania risulta effettivamente comoda ed efficiente, e permette di arrivare velocemente nel cuore della città. Di certo il servizio migliorerà ulteriormente quando la linea sarà prolungata fino ai vicini centri di Paternò e di Misterbianco, nonché – e soprattutto – all’aeroporto cittadino.
Non sono rare, va detto, le chiusure straordinarie di talune stazioni della metro catanese per manutenzione: non è quindi una brutta idea, prima di avventurarsi a Catania, dare un’occhiata alla homepage del sito della Circumetnea.
Accessibilità per disabili
A partire dal 2019 le stazioni della metropolitana di Catania sono diventate progressivamente accessibili per non vedenti e ipovedenti, con il posizionamento di percorsi dedicati e mappe tattili conformi al sistema LOGES – VET – EVOLUTION (LVE).
Pur essendo un simbolo di modernità per la città siciliana, la metro di Catania presenta invece ancora oggi delle stazioni off-limits per utenti con disabilità motoria. Se infatti le fermate più recenti di Stesicoro, Giovanni XXIII, Milo, San Nullo e Nesina sono dotate di ascensori e di scale mobili attive in entrambi i sensi, le stazioni più vecchie non presentano nulla di simile. Va peraltro detto che anche nelle stazioni nuove il servizio non è impeccabile. Per accedere all’ascensore è infatti necessario richiedere il servizio telefonicamente, il che non velocizza di certo l’accesso alla linea della metropolitana.
Le fermate più importanti per il turista
Essendo attualmente la più centrale delle stazioni della metropolitana di Catania, la fermata Stesicoro finisce inevitabilmente per diventare un punto di riferimento per tutti i turisti che scelgono (anche) questo mezzo di trasporto per visitare la città.
Aperta nel 2016, questa stazione prende il nome dalla vicinissima piazza, e permette di accedere velocemente all’area barocca della città di Catania, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Da qui è quindi possibile raggiungere a piedi le rovine dell’anfiteatro romano, la cheisa di Sant’Agata al carcere, la chiesa di San Biagio, la centrale via Etnea, il Teatro massimo Vincenzo Bellini, nonché piazza Duomo, con la celebre fontana e la cattedrale.
Altra fermata importante, soprattutto per chi arriva a Catania in treno, è quella di Giovanni XXIII, essendo la fermata di riferimento per la stazione di Catania Centrale.
Come muoversi a Catania con gli altri mezzi di trasporto
Non sempre i mezzi di trasporto pubblico a disposizione della città risultano adeguati a una città così importante, anche dal punto di vista turistico. Di certo però la metropolitana e le successive estensioni della linea stanno migliorando la situazione. Come detto, in futuro la metro raggiungerà direttamente l’aeroporto Vincenzo Bellini-Fontanarossa, che è peraltro uno degli aeroporti italiani più trafficati. Per ora l’aeroporto è collegato alla città – dalla quale dista 10 chilometri – dalla linea AMT Alibus, la quale effettua un percorso circolare. Alcune fermate sono peraltro comuni al percorso della metro, come per esempio Piazza Giovanni XXIII e Piazza Stesicoro.
Per quanto riguarda i collegamenti con i treni, la stazione della metropolitana di interscambio con i treni extraurbani è la già citata fermata Giovanni XXIII, la più grande tra quelle esistenti.
Altri mezzi di trasporto di Catania
Autobus
La città di Catania, oltre che dalla linea della metropolitana, è servita da una ben più capillare rete di autobus. In tutto sono circa 50, che connettono il centro e i diversi quartieri cittadini con le località periferiche. La navetta 504M può essere particolarmente interessante per il turista, andando a collegare tutto il centro storico passando per via Vittorio Emanuele, Castello Ursino e Piazza Duomo.
Treni
Come vedremo più avanti nel paragrafo dedicato alla storia della metropolitana di Catania, la metropolitana della città è nata di fatto dall’interramento della già esistente ferrovia Circumetnea, che attraversava un buon tratto del centro cittadino. Ecco che allora la metropolitana risulta attualmente come un prolungamento, in gran parte interrato, della ferrovia stessa, con la quale corre in parallelo per tutto il tratto iniziale. Attualmente ci sono tre punti di interscambio tra la ferrovia e la metropolitana, a livello delle fermate Borgo, Cibali e Nesima. A livello della fermata Givoanni XXIII è possibile portarsi velocemente alla Stazione Centrale di Catania, posta sulla linea costiera Messina-Siracusa.
Taxi
La città di Catania è servita da una lunga serie di compagnie di taxi. I prezzi sono regolamentati da un’ordinanza comunale, la quale impone uno scatto bandiera di 3 euro, 3 euro per i quartieri periferici, nonché 6 euro per dritto aeroporto e zona industriale. Ecco i numeri delle compagnie dei taxi operanti a Catania, in ordine alfabetico:
- Catania in Taxi – 339 655 1835
- Catania Taxi – 350 013 0737
- Full Service Travel snc – Transfer aereoporto Catania. Servizio di noleggio con conducente Catania – 347 528 4529
- Luxury Car Service LCS Noleggio Con Conducente NCC e Taxi Catania – 095 328 7009
- Ncc Service Catania – 347 164 8794
- Privet NCC – 366 892 4569
- Servizio Taxi per Catania e Sicilia di Antonino Zumbo – 333 987 6153
- Social Taxi Catania – 095 8833
- Taxi Aeroporto Catania – 360 969 515
- Taxi Catania e Sicilia di Ruggieri Orazio – 339 196 7737
- Taxi Catania Transfer – 349 728 7991
- Taxi Sat Service Srl – 095 6188
- Taxi Sicily Transfers&Tour – 340 626 5431
- TRANSFER SERENITY Ncc Francesco Amore – 333 862 8212
- Vip Service Sicily NCC – 349 577 8209
Il consiglio, vista la situazione del traffico nella città etnea, è sempre e comunque quella di evitare laddove possibile di spostarsi in taxi nelle ore di punta, per non restare inevitabilmente imbottigliati del traffico.
Uber
Nel 2022 Uber è sbarcato anche in Sicilia, attivando il servizio nelle città di Palermo e di Catania. Si parla nello specifico del servizio di Uber Black, al quale si sta affiancando anche il servizio Uber Van: con questa espansione attualmente i servizi Uber sono attivi in 8 città italiane. Il vantaggio di usare un servizio come Uber Black è quello di sapere in anticipo quale sarà la tariffa del passaggio.
Monopattini e biciclette elettriche
Chi vuole un aiutino per muoversi a Catania, pur sempre in completa libertà, può noleggiare uno dei tanti monopattini elettrici presenti in centro. Le compagnie presenti attualmente sono Helbiz, Dott e Lime, tutte da utilizzare scaricando la relativa app per poi pagare semplicemente collegando la carta di credito al proprio account.
Esiste inoltre un servizio di bike sharing, che conta per ora 8 ciclo-posteggi in città: il nome del servizio è AmiGo, che si somma ai tanti punti di noleggio bici presenti in città.
Car Sharing
Come anticipato, per un turista muoversi in auto a Catania, per via del traffico, non è particolarmente indicato. Ciononostante, a volte potrebbe essere utile poter contare anche su un’automobile per avere maggiore libertà di movimento. Ecco che allora può tornare utile un servizio di car sharing come quello proposto da AMT Catania, sempre sotto la bandiera di AmiGo, attivo anche nel bike sharing. Con queste auto in condivisione è possibile peraltro muoversi anche nelle zone a traffico limitato e nelle corsie riservate.
Storia della Metropolitana di Catania
A spingere verso la creazione della metro di Catania, fin dagli anni Sessanta, è stata la crescente difficoltà di gestire una ferrovia in superficie, qual era il percorso della Ferrovia Circumetnea un tempo, che attraversava diagonalmente la città, con tante vie cittadine caratterizzate da incroci a raso con i binari.
Ecco che allora, con il progetto di ricalcare in buona parte il percorso ferroviario esistente, i lavori per la metropolitana di Catania iniziarono nel dicembre del 1986, a piazza Galatea. Si lavorò prima di tutto all’interramento dei binari che collegavano la stazione Centrale dei treni di Catania al porto. Si tratta dell’unica tratta effettivamente recuperata, e per questo è rimasta ancora oggi a binario unico. La prima tratta venne quindi inaugurata dopo 12 anni di lavoro, nel giugno del 1999: aprirono le 6 stazioni di Borgo, Giuffrida, Italia, Galatea, Stazione Centrale FS e Porto, a coprire complessivamente 3,8 chilometri di percorso, dei quali 2 completamente interrati e a doppio binario, tra Galatea e Borgo.
L’anno successivo, nel 2000, iniziarono i lavori per la tratta tra Galatea e Giovanni XXIII, su un percorso totalmente nuovo che penetrava ulteriormente la città, lì dove precedentemente non esisteva nessuna ferrovia di superficie. I lavori subirono però diversi stop. Prima per l’incontro non previsto con una condotta fognaria, successivamente per l’intoppo conosciuto come “nodo Fastweb”: la metro in costruzione transitava infatti troppo vicina alle fondamenta di un edificio in costruzione della nota compagnia telefonica. Il tunnel in questione venne completato solamente nel 2015.
Nel frattempo erano iniziati anche i lavori dall’altra parte della linea, tra Borgo e Nesima, nonché tra Giovanni XXIII e Stesicoro. Anche in questi casi ci furono diverse sospensioni dei lavori, per infiltrazioni d’acqua e crolli, nonché per dei problemi finanziari e successivamente legali. Finalmente, nel 2016, viene inaugurata la tratta tra Galatea e Stesicoro, mentre nel 2017 viene inaugurata la tratta Borgo Nesima.
Le estensioni della metro di Catania
Sono previsti diversi allungamenti della metro di Catania, dei quali diversi già citati. Si punta ad allungare la linea verso Palestro, aggiungendo 2,9 chilometri, e in direzione di Monte Po e Misterbianco, nonché in direzione dell’aeroporto. É inoltre in corso il bando di gara per realizzare gli 11,2 chilometri di linea per collegare anche Misterbianco.
App per smartphone per la metro di Catania
Sei in procinto di partire per Catania? Per muoverti in piena libertà, ti consigliamo di scaricare l’app FCE Catania, così da poter acquistare comodamente i biglietti da utilizzare sul trasporto pubblico nella città di Catania e nel territorio etneo.
Segui questo link per scaricare l’app per iOS oppure clicca qui per la app per Android
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Ancora più importante dell’app è la tourist Card, per avere ingressi gratuiti, sconti e uso illimitato del trasporto urbano a Catania.