Il carnevale toscano per eccellenza, o meglio, il Carnevale con la C maiuscola. Si parla ovviamente del Carnevale di Viareggio, nato nel 1873 e cresciuto di anno in anno grazie alle grandi capacità artistiche e alla creatività degli artigiani che, edizione dopo edizione, continuano a stupire con i loro capolavori in cartapesta. Sul lungomare di questa cittadina toscana sfilano fantastiche opere allegoriche – tra le più grandi al mondo – che raccontano umoristicamente la nostra contemporaneaità. Ma come vivere al meglio il Carnevale di Viareggio? Come arrivare preparati a questo popolarissimo evento? Ecco qualche consiglio per un fine settimana in Versilia in occasione di questa celebrazione.
Il Carnevale di Viareggio in breve
Ogni anno al Carnevale di Viareggio sfilano 9 carri di prima categoria, 4 carri di seconda categoria, 9 mascherate in gruppo e 10 mascherate isolate. Per assistere alle sfilate – come abbiamo spiegato più approfonditamente nell’articolo dedicato ai consigli per vedere il Carnevale di Viareggio – è necessario acquistare un biglietto, scegliendo il pass più adatto in base al tempo che si desidera dedicare alla manifestazione.
Un fine settimana al Carnevale di Viareggio: qualche consiglio
Il primo importante consiglio che vogliamo darti per vivere al meglio il Carnevale di Viareggio è quello di organizzare bene i tuoi movimenti. Parliamo di un evento che richiama ogni anno migliaia di visitatori, che si raccolgono in una cittadina non particolarmente grande – la popolazione totale di questa nota località balneare è di poco più di 60mila abitanti – e che quindi in quei giorni tende a essere molto affollata. Chi desidera raggiungere in auto Viareggio in occasione del Carnevale dovrebbe quindi muoversi con un buon anticipo, e di certo, per chi desidera passare un fine settimana qui, il suggerimento è quello di prenotare in un albergo che permetta di raggiungere la sfilata direttamente a piedi, senza usare l’auto. Va peraltro detto che Viareggio è collegata molto bene dalla ferrovia, e che Trenitalia è solita proporre delle tariffe speciali in occasione di questo evento.
Gli altri consigli sono relativi all’abbigliamento. Di certo per vivere al meglio questa festa sarebbe bene osare con una maschera: chi ne è sprovvisto potrà sicuramente trovarne di qualsiasi tipo presso le bancarelle presenti sul lungomare. Anche chi non si traveste mai per carnevale, infatti, appena arrivato a Viareggio capisce quanto possa essere bello divertirsi con maschere, parrucche e cappelli!
Sempre riguardo l’abbigliamento, è bene ricordare che, pur essendo in una famosa località balneare, tra febbraio e marzo l’umidità non perdona: meglio non vestirsi troppo leggeri, soprattutto se si intende vivere la festa anche dopo il tramonto.
Oltre alle sfilate: la Cittadella e il Museo
Se il piatto forte del Carnevale di Viareggio sono le sfilate, ci sono altre attrazioni che vale la pena scoprire. Al di là dei bei palazzi liberty della città, vale la pena dedicare un po’ del proprio tempo alla Cittadella del Carnevale, inaugurata nel 2001 e sempre ricca di attrazioni, e al Museo del Carnevale, che racconta i 150 anni di questa sentitissima festa.
Non solo carnevale: alla scoperta della Versilia
Il Carnevale di Viareggio può essere un’ottima occasione per scoprire la Versilia in una stagione insolita. Pensiamo al bellissimo centro storico di Forte dei Marmi nonché a quello caratteristico di Pietrasanta, capoluogo della Versilia. Staccandosi dalla costa si può salire di quota per visitare Stazzema, famosa per la sua Torre dell’Orologio e per la Fontana Caraia, per arrivare fino alle vedute mozzafiato della Garfagnana, tra Versilia e Lucca. Insomma, riempire di divertenti e interessanti attività un weekend nell’area di Viareggio non è affatto difficile, anzi!